Linfoadenoapatia polmonare bilaterale nella sarcoidosi

05/06/2020

Sarcoidosi - Epidemiologia

(Ultimo aggiornamento: 30/06/2020)

La sarcoidosi è stata descritta in tutti i gruppi etnici e in tutte le fasce di età di entrambi i sessi. La sua incidenza tuttavia varia secondo l’età, il genere, l’etnia e l’origine dei pazienti, L’esistenza di una predisposizione genetica alla sarcoidosi è suggerita di diversi tipi di prove. Anche l’importanza di fattori ambientali ed occupazionali, peraltro ancora sconsociuti, è suggerita dalla particolare distribuzione della sarcoidosi in deerminate aree geografiche del globo, in alcune famiglie e in alcun gruppi di lavoratori. L’incidenza globale della sarcoidosi è stimata attorno a 16/100.000 nuovi casi all’anno nei maschi e 19/100.000 nelle donne. L'incidenza annuale più elevata è stata osservata nei paesi del Nord Europa. Nonostante sia stata osservata in tutte le fasce di età, il picco dell’incidenza della sarcoidosi si colloca fra i 25 e i 40 anni in entrambi i sessi, mentre un secondo picco è stato osservato in donne giapponesi e in quel residenti nei paesi scandinavi. Il rischio di sarcoidosi è aumentato nei familiari dei pazienti affetti, il rischio relativo essendo più elevato nei figli. Numerosi cluster spaziali della malattia suggeriscono la possibilità della trasmissione da persona a persona o la condivisione dell’esposizione allo stesso fattore ambientale. L’analisi HLA delle famiglie con un’aumentata prevalenza di sarcoidosi suggerisce che l’ereditarietà della malattia è probabilmente poligenica, i genotipi più frequentemente osservati essendo HLA-A1 e HLA-DR3. In questo articolo passiamo in rassegna i dati più recenti sull’epidemiologia della sarcoidosi. Altri articoli sul sito alcmoene.it trattano in modo specifico altri aspetti relativi all’eziologia, diagnosi, terapia e patogenesi della sarcoidosi

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