I polmoni sono gli organi più frequentemente interessati dalla sarcoidosi, ma i sintomi d’esordio possono interessano organi diversi dai polmoni. In circa la metà dei casi, la malattia è scoperta casualmente con una radiografia del torace che dimostra anomalie di vario tipo, più frequentemente adenopatia ilare bilaterale o opacità reticolari, in soggetti completamente asintomatici. I sintomi più frequentemente riferiti nel 30-50% dei casi sono tosse, dispnea e dolore toracico. Il decorso clinico della sarcoidosi polmonare è eterogeneo, con remissioni spontanee osservate in circa i 2/3 dei casi, ma ha un decorso cronico nel 10-30% dei soggetti affetti. La sarcoidosi cronica è una delle cause di insufficienza respiratoria grave che aumenta in modo considerevole la morbilità e la mortalità dei casi in fase avanzata, riducendone la mortalità rispetto alla popolazione generale. La mortalità per sarcoidosi polmonare nei centri di riferimento varia dal 2 al 5%, ma è probabilmente inferiore se si considera l’intera popolazione di pazienti seguita anche nei centri periferici. La sarcoidosi polmonare sintomatica è rara nei bambini. La radiografia standard del torace è importante sia per la diagnosi di sarcoidosi polmonare che per la sua stadiazione in 5 stadi.

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